253 MILIONI DI EURO PER IL NUOVO PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE INTERREG

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IL PRIMO BANDO NELLA METÀ DEL 2023

La Commissione europea ha approvato, in data 19 Dicembre, il nuovo programma di cooperazione transnazionale Interreg NEXT MED 2021-2027 ‘’Bacino del Mediterraneo’’, nel quale confluisce il precedente programma ENI CBC MED.

All’iniziativa aderiscono 15 paesi, per un totale di circa 253 milioni di euro di budget di cui 230 milioni di euro per il finanziamento dei progetti e 23 milioni di euro per l’assistenza tecnica, con un aumento del 21% rispetto al programma ENI CBC Med.

Il budget proviene dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), dallo Strumento di preadesione (IPA III) e dallo Strumento di vicinato, sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI – Global europe).

Il contributo massimo dell’UE per ogni progetto sarà pari al 90% del suo costo totale, mentre almeno il 10% di cofinanziamento dovrà essere garantito dal partenariato del progetto.

Il lancio del primo bando per partecipare è previsto per la metà del 2023 e riguarderà 4 obiettivi di policy previsti dal programma:

Obiettivo 1 “Un Mediterraneo più competitivo e più intelligente”.

  • Promozione dell’efficienza energetica e riduzione delle emissioni di gas a effetto serra
  • Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione del rischio di catastrofi e la resilienza tenendo conto degli approcci basati sugli ecosistemi.
  • Promuovere l’accesso all’acqua e la gestione sostenibile delle risorse idriche
  • Promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse.

A questo obiettivo è destinato un totale di 66,6 milioni di euro.

Obiettivo 2 “Un Mediterraneo più verde, a basse emissioni di carbonio e resiliente”:

  • Promuovendo l’efficienza energetica e riducendo le emissioni di gas a effetto serra
  • Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza tenendo conto degli approcci basati sugli ecosistemi.
  • Promuovere l’accesso all’acqua e la gestione sostenibile dell’acqua
  • Promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse.

Un totale di 96,9 milioni di euro è assegnato a questo obiettivo.

Obiettivo 3 “Un Mediterraneo più sociale e inclusivo”:

  • Migliorando la parità di accesso a servizi inclusivi e di qualità nel campo dell’istruzione, della formazione e dell’apprendimento permanente attraverso lo sviluppo di infrastrutture accessibili, anche promuovendo la resilienza per l’istruzione e la formazione a distanza e on-line.
  • Garantire la parità di accesso all’assistenza sanitaria e favorire la resilienza dei sistemi sanitari, compresa l’assistenza primaria, e promuovere la transizione dall’assistenza istituzionale a quella familiare e comunitaria.

All’obiettivo politico 3 sono destinati 48,8 milioni di euro, pari al 21% del bilancio del Programma.

Obiettivo specifico di Interreg “Una migliore governance della cooperazione per il Mediterraneo”:

  • Promuovere modelli e processi di governance locale attraverso partenariati intersettoriali, multilivello e transfrontalieri, incoraggiando la cooperazione e il dialogo tra cittadini, attori della società civile e istituzioni al fine di affrontare questioni di interesse comune a livello locale attraverso scambi transnazionali, approcci dal basso verso l’alto e partecipativi.

All’obiettivo specifico Interreg sono destinati 17,7 milioni di euro.

I Paesi eleggibili sono Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Libano, Giordania, Malta, Palestina, Portogallo, Spagna, Tunisia, Algeria e Turchia.