32,4 MILIARDI DI EURO DEL FONDO DI SVILUPPO E COESIONE 2021-2027
UNA DELIBERA DEL CIPESS PROVVEDE ALLA RIPARTIZIONE
Nella seduta del 3 agosto, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), presieduto dal Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo GIORGETTI, con la presenza del Segretario del CIPESS, Sottosegretario Alessandro MORELLI, ha approvato la proposta del Ministro agli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione Raffaele FITTO di imputazione programmatica della quota regionale relativa al Fondo sviluppo e coesione 2021-2027.
La suddetta imputazione alle Regioni/Province Autonome è pari complessivamente al 60 per cento delle risorse FSC 2021-2027 attualmente programmabili, per un volume di risorse pari a circa 32,4 miliardi di euro, comprensivi delle anticipazioni già disposte con delibere CIPESS e con norme di legge.
La deliberazione è finalizzata a proseguire il confronto per la valutazione delle nuove proposte regionali di progettualità strategica, in coerenza con l’intero sistema della coesione e subordinatamente alla condivisione e sottoscrizione degli Accordi tra Governo e singola Regione.
Detti Accordi mirano alla condivisione di un Piano per il finanziamento e l’attuazione dello sviluppo territoriale a valere sul complesso delle risorse della politica di coesione. Una volta definiti e sottoscritti i citati Accordi tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e ciascuna Regione e Provincia autonoma, seguirà l’assegnazione, con apposite delibere, delle risorse destinate a ciascuna Regione e Provincia Autonoma.
Resta fermo che le risorse del Fondo sviluppo e coesione, ivi incluse le risorse FSC destinate al cofinanziamento dei Programmi europei, devono essere destinate a spese di investimento.
Sarà rispettato il vincolo di destinazione territoriale a livello complessivo dell’80 per cento al Mezzogiorno e del 20 per cento al Centro-Nord.
Di seguito pubblichiamo la tabella di ripartizione