76 MILIONI PER LE ECCELLENZE DELLA GASTRONOMIA E DELL’AGROALIMENTARE ITALIANO
PER ACQUISTI MACCHINARI E NUOVE ASSUNZIONI
Con due diversi decreti direttoriali del 24 gennaio il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste indica le modalità di utilizzazione del “Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” con un budget complessivo di 76 milioni di euro di cui :
- 56 per finanziare l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali all’attività dell’impresa, purché nuovi di fabbrica;
- 20 per favorire il ricambio generale nei settori target attraverso l’ingresso di giovani apprendisti.
Si tratta quindi di due specifiche Misure:
1. la Misura “Macchinari e beni strumentali” finalizzata a promuovere e sostenere le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria e a valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano.
La dotazione finanziaria disponibile per la concessione dei contributi per questa misura è pari a complessivi 56.000.000,00 di euro.
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa; i beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.
2. la Misura “Giovani diplomati” che promuove e sostiene le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria e a valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano prevedendo contributi alle imprese, a fronte della sottoscrizione di contratti di apprendistato tra le imprese stesse e giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera in possesso dei requisiti previsti.
La dotazione finanziaria disponibile per questa misura è pari a complessivi 20.000.000,00 di euro.
Sono ammissibili le spese relative alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera,
I giovani diplomati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (IPSEOA) da non oltre 5 anni;
- non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del contratto di apprendistato, i trenta anni di età.
I contratti di apprendistato devono avere una durata minima di 1 anno ed una durata massima di tre anni e devono essere stipulati, a pena di decadenza dalle agevolazioni, non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione.
Entrambe le misure sono indirizzate alle imprese che siano in possesso di particolari requisiti.
In particolare per le imprese che operano nel settore:
- Ristorazione con somministrazione,
- Gelaterie e pasticcerie,
- Produzione di pasticceria fresca,
- che siano regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 o, alternativamente, abbiano acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
- che siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non si trovino in stato di liquidazione volontaria;
- non siano in situazione di difficoltà;
- siano iscritte presso INPS o INAIL e abbiano una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
- siano in regola con gli adempimenti fiscali;
- abbiano restituito le somme eventualmente dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
Le agevolazioni concesse in conto capitale dal Ministero non possono essere superiori:
- al 70% (settanta per cento) delle spese totali ammissibili nel caso di acquisto di macchinari e attrezzature e del rimborso delle spese per il 70% della retribuzione lorda per i contratti di apprendistato ;
- a 30.000,00 (trentamila/00) euro per singola impresa.
I contributi sono concessi nell’ambito del regolamento de minimis e le agevolazioni non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche concesse per le medesime spese.
Può essere richiesta l’erogazione di un anticipo nella misura massima del 50% del contributo richiesto, previa presentazione, da parte dei beneficiari del finanziamento, di fidejussione bancaria o assicurativa. Oppure si può avere l’importo in tre rate annuali al termine di ogni anno di svolgimento del contratto.
Le domande potranno essere presentate dal 1 marzo 2024 e saranno accettate e valutate in base all’ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
La domanda si può presentare esclusivamente in via telematica dal portale di INVITALIA.
Per ulteriori informazioni:
Masaf – Fondi per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano