BANDO PER NUOVI PROGETTI PER PROTEINE ALTERNATIVE

Proteine alternative per alimenti e mangimi (IA), (Pilastro: LC-SFS-17-2019, Societal Challenges, Call: H2020-SFS-2018-2020)

ABSTRACT
Sfida specifica

Affrontando il cambiamento climatico e la scarsità di risorse naturali, garantire cibo sufficiente, nutriente, sicuro ed economico a una popolazione mondiale in rapida crescita con cambiamenti nelle abitudini alimentari diventa sempre più difficile. L’approvvigionamento di proteine è in questo senso il più critico, sia per il consumo umano che per l’alimentazione animale. È necessario esplorare l’integrazione di una varietà di fonti proteiche nuove o alternative di origine sia terrestre che acquatica in processi o prodotti nuovi e / o esistenti, al fine di sviluppare e garantire catene di approvvigionamento più sostenibili e resilienti, caratterizzate da un’elevata accettabilità da parte dei consumatori approccio di etichettatura e opportunità di mercato allettanti.
Ambito
Le proposte devono identificare e valutare fonti proteiche nuove o alternative per alimenti e / o mangimi e sviluppare / convalidare approcci di produzione e trasformazione efficienti per convertirli / integrarli in prodotti o ingredienti di alta qualità, sicuri, salutari e sostenibili. Le proposte si concentreranno sulla caratterizzazione dei valori nutrizionali, delle proprietà funzionali e sensoriali di nuove e alternative proteine, nonché sull’approfondimento della comprensione delle interazioni proteina-proteina per le (ri) formulazioni basate sulla conoscenza di miscele proteiche che potrebbero parzialmente o completamente sostituire le fonti tradizionali. Per garantire la complementarità con le attività di altri progetti e iniziative a livello UE, le proposte potrebbero includere una o più delle seguenti fonti, per il cibo: proteine ​​a base vegetale, microrganismi, phyla terrestre non-cordata, alghe e plancton o fonti non schierando risorse naturali; e per i mangimi per animali terrestri e acquatici: alghe, insetti e altri phyla terrestri non cordati, microrganismi, plancton e possibilmente altre fonti la cui produzione non è in concorrenza diretta con la produzione alimentare. Sono incoraggiate le sinergie nelle applicazioni sia per gli alimenti che per i mangimi, in particolare per gli aspetti legati alla logistica e alla sicurezza della produzione e della lavorazione, nonché alle catene del valore. Le attività comprenderanno prove, dimostrazioni e / o progetti pilota in un ambiente operativo (quasi), nonché la produzione sperimentale, il tutto al fine di spianare la strada alla successiva commercializzazione. Se del caso, le proposte dovrebbero affrontare i requisiti dei pertinenti quadri normativi dell’UE, compresa l’approvazione pre-mercato. Le proposte possono includere attività di ricerca limitate. Seguendo i principi RRI, le proposte garantiranno che gli attori sociali lavorino insieme durante l’intero processo di ricerca e innovazione al fine di allineare meglio sia il processo che i suoi risultati con i valori, i bisogni e le aspettative della società.
Impatto atteso
Nell’ambito degli SDG n. 2, 9, 12, 13 e 15, la strategia dell’UE per la bioeconomia 2012 e il documento SWD Food 2030, le proposte dovrebbero spiegare in che modo le attività incluse contribuiranno a:
  • Progressi di vasta portata nella fornitura, trasformazione e produzione di proteine di alta qualità per alimenti e / o mangimi provenienti da origine terrestre e / o acquatica, spostando soluzioni disponibili da TRL 5 a TRL 6;
  • Nuove opportunità di mercato per nuovi prodotti derivati esclusivamente o parzialmente da proteine non tradizionali;
  • Catene di approvvigionamento di proteine a prova di futuro basate sui principi di diversità, sostenibilità e resilienza;
  • Maggiore fiducia e accettabilità del consumatore per fonti e processi alternativi di proteine.

Nel lungo periodo, un settore alimentare sostenibile che ha ridotto significativamente la sua impronta in termini di uso del suolo, emissioni di gas serra, energia, acqua e altri indicatori pertinenti.

CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
Sono ammessi a partecipare i soggetti giuridici aventi sede legale in uno degli Stati membri UE.
DEADLINE
23/01/2019 (single stage)
CONTRACTING AUTHORITY
Commissione europea, DG Ricerca ed Innovazione
INDICATIVE BUDGET
Budget complessivo: 32.000.000 €
Azioni di innovazione (IA)
Descrizione: Azioni costituite principalmente da attività volte a produrre piani, progetti e disegni per prodotti, per processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. A tal fine le attività possono comprendere prototipazione, testing, dimostrazione, sperimentazione, validazione del prodotto su larga scala e le prime applicazioni commerciali. Una “dimostrazione o sperimentazione” mira a convalidare la fattibilità tecnica ed economica di una tecnologia, prodotto, processo, servizio o soluzione in un ambiente operativo (o in prossimità operativa), nuovo o migliorato, industriale o altro, coinvolgendo nel caso, un prototipo o dimostratore su larga scala. Una “replica di mercato” si propone di sostenere la prima applicazione/diffusione sul mercato di un’innovazione che è già stata dimostrata, ma non ancora applicata/distribuita nel mercato a causa di insuccessi del mercato/barriere all’adozione. ’Prima’ significa nuovo almeno in Europa o nuovo almeno per il settore dell’applicazione in questione. Spesso tali progetti comportano una validazione di prestazioni tecniche ed economiche a livello di sistema nelle condizioni operative reali fornite dal mercato. I progetti possono includere attività di ricerca e sviluppo limitate.
Tasso di finanziamento:70%