AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE GIOVANILI E FEMMINILI

INCENTIVO “ON – OLTRE IMPRESE A TASSO ZERO”

Dal 19 maggio 2021 è possibile presentare domanda per l’incentivo “ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero”, che sostiene le micro e piccole imprese composte prevalentemente o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.

Il nuovo strumento rappresenta l’evoluzione della misura “Nuove imprese a tasso zero” e presenta notevoli differenze rispetto ad essa.

Una prima novità riguarda la platea delle imprese beneficiarie: l’accesso a “ON”  è aperto alle micro e piccole imprese costituite da non oltre 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, mentre per “Nuove imprese a tasso zero” erano ammesse solo le imprese costituite da non oltre 12 mesi.

Con “ON” cambia anche la forma dell’agevolazione: è previsto un contributo a fondo perduto (concesso nei limiti delle risorse disponibili) in combinazione con un finanziamento a tasso zero, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile.

Per le imprese da 0 a 36 mesi è previsto anche il tutoraggio che consente di avere il supporto di un esperto di Invitalia per gestire avvio e attuazione dell’iniziativa.

Aumenta anche la durata del finanziamento a tasso zero, che passa da 8 a 10 anni.

Altre novità  riguardano le spese ammissibili. Per le imprese costituite da non più di 36 mesi, viene prevista l’ammissibilità dei costi di gestione, per una percentuale non superiore al 20% delle spese dei beni materiali e immateriali.

Varia inoltre il limite massimo delle spese ammissibili: il tetto è di 1,5 milioni di euro per le imprese entro i 36 mesi e di 3 milioni di euro per quelle entro i 5 anni.

La disciplina attuativa del nuovo intervento agevolativo “ON” è dettata dal Decreto del Ministero dello Sviluppo economico, emanato di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, del 4 dicembre 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.21 del 27gennaio 2021.

Il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande sono invece stati definiti con circolare del Direttore generale per gli incentivi alle imprese n. 117378 dell’8 aprile 2021, rettificata con circolare n. 135072 del 20 aprile 2021.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di agevolazione:

  • le micro e piccole imprese:
  • costituite da non oltre 60 mesi;
  • costituite in forma societaria;
  • in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne (di qualsiasi età );
  • le persone fisiche che intendono costituire una nuova società .

Ai fini dell’ammissibilità , le società già costituite al momento della presentazione dalla domanda devono:

  • essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese. Le imprese che non dispongono di una sede legale e/o operativa nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo registro delle imprese (la disponibilità di almeno una sede sul territorio italiano deve essere dimostrata alla data di richiesta della prima erogazione dell’agevolazione, pena la decadenza dal beneficio);
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali e non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà , cosı` come individuata all’art. 2, punto 18, del Reg. UE 651/2014;
  • non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • aver restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero dello Sviluppo economico;
  • non essere incorse nell’applicazione della sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. d), del D.Lgs. n. 231/2001 e successive modifiche e integrazioni;
  • non avere i propri legali rappresentanti o amministratori condannati, con sentenza definitiva o Decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda di agevolazione.

Nel caso in cui la società non sia ancora costituita, entro e non oltre 45 giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissione alle agevolazioni, i soci dovranno far pervenire a Invitalia la documentazione necessaria a comprovare l’avvenuta costituzione dell’impresa e il possesso dei requisiti richiesti per l’accesso alle agevolazioni.

Sono escluse le imprese controllate, ai sensi di quanto previsto all’art. 2359 del Codice civile, da soci controllanti imprese che abbiano cessato, nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni, un’attività analoga a quella cui si riferisce la domanda di agevolazione.

Interventi agevolabili

I programmi di investimento presentati possono essere relativi ai seguenti settori:

  • produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione di prodotti agricoli, inclusi quelli afferenti all’innovazione sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative;
  • servizi alle imprese e/o servizi alle persone;
  • commercio di beni e servizi;
  • turismo, incluse le attività` turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.