BANDO LIFE NEL SETTORE COMMERCIALE
SOSTENERE LA TRANSIZIONE ENERGETICA PULITA DEL SETTORE COMMERCIALE
Nell’ambito del Programma Life 2021-2027 la Commissione europea ha lanciato un bando per sostenere la transizione energetica pulita del settore commerciale con un budget di 6 milioni di euro.
I richiedenti devono essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:
- Paesi SEE elencati;
- Paesi in via di adesione.
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Le proposte devono essere presentate da almeno 3 richiedenti
L’obiettivo principale del bando è quello di incrementare l’adozione di misure di efficienza energetica efficaci dal punto di vista dei costi e, se del caso, di energie rinnovabili e pompe di calore da parte delle aziende dell’UE, attraverso l’implementazione di audit energetici e di misure suggerite O attraverso l’impegno in modelli di business sostenibili.
Ambito di applicazione:
Le proposte devono riguardare uno dei due ambiti indicati di seguito. L’ambito di intervento deve essere chiaramente specificato nell’introduzione della proposta.
Ambito A: Promuovere un ecosistema favorevole agli audit energetici
Questo ambito mira a promuovere l’ecosistema degli audit energetici per sostenere l’attuazione da parte delle aziende delle misure economicamente vantaggiose raccomandate dagli audit energetici.
Le proposte devono essere chiaramente incentrate su uno dei seguenti temi:
- adozione delle raccomandazioni degli audit energetici. Le proposte devono fornire servizi di supporto integrati su misura per ogni azienda partecipante al fine di attuare le misure raccomandate a breve, medio o lungo termine identificate nell’audit energetico. A livello locale, se pertinente, le proposte dovrebbero anche prevedere un supporto operativo a gruppi di imprese.
- Audit energetici di alta qualità. In linea con le disposizioni proposte dalla rifusione della EED, le proposte dovrebbero sostenere il miglioramento dei quadri nazionali ed europei per gli audit energetici. Ciò comprende criteri minimi che riflettano le migliori pratiche, che tengano conto dei benefici non energetici e che supportino le decisioni di investimento, ma anche schemi di certificazione e/o qualificazione equivalente per gli auditor energetici, nonché programmi di formazione adeguati basati su una solida analisi delle carenze di competenze a livello nazionale.
Oltre ad affrontare una delle questioni sopra elencate, le proposte potrebbero anche riguardare il miglioramento della cultura energetica aziendale per facilitare l’adozione delle raccomandazioni degli audit energetici e delle misure successive.
Ambito B: Liberare l’efficienza energetica e il potenziale rinnovabile a livello di catena del valore
Le proposte che rientrano in questo ambito devono promuovere l’adozione di misure di efficienza energetica da parte del mercato, compreso l’uso di energie rinnovabili e l’impiego di pompe di calore a livello di catena del valore.
Le proposte dovranno svolgere attività volte a stimolare l’interesse, la consapevolezza, la conoscenza e il know-how sui molteplici benefici ottenibili da approcci collaborativi tra grandi e piccole imprese che operano nella stessa catena del valore.
Inoltre, i candidati devono identificare, studiare e convalidare modelli di business economicamente validi che dimostrino la rilevanza di un approccio alla catena del valore in termini di creazione di valore per ogni attore coinvolto, nonché per affrontare il potenziale non sfruttato dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili in ogni fase del processo.
Le attività proposte devono essere incentrate sul coinvolgimento delle aziende che operano nella stessa catena del valore; si deve prevedere il coinvolgimento di ulteriori soggetti interessati per massimizzare l’effetto di ricaduta degli approcci alla catena del valore a livello locale, nazionale ed europeo. Le proposte devono dimostrare un alto grado di replicabilità e includere un chiaro piano d’azione per comunicare le esperienze, i fattori critici di successo e i risultati agli attori e agli stakeholder della catena del valore in tutta l’UE.
Inoltre, potrebbero essere sviluppati meccanismi di benchmarking e sistemi di monitoraggio, incentrati sull’uso dell’energia a livello di catena del valore, per sostenere la formulazione di raccomandazioni politiche/normative volte ad accelerare la transizione energetica pulita del settore commerciale verso gli obiettivi climatici ed energetici dell’UE per il 2030 e il 2050.
Impatto previsto:
Le proposte devono portare a una maggiore adozione di misure di efficienza energetica e di energie rinnovabili efficaci sotto il profilo dei costi nei settori dell’industria e dei servizi.
Le proposte devono quantificare i loro impatti utilizzando gli indicatori elencati di seguito, se pertinenti, e altri indicatori di performance specifici per il progetto:
– Misure di audit energetico implementate dalle aziende e relativi investimenti in efficienza energetica.
- Aziende che beneficiano del supporto diretto.
- Personale delle aziende che ha migliorato le proprie competenze/conoscenze.
- Contributo a una migliore attuazione dell’art. 8 della EED. 8 della EED.
- Miglioramento dei quadri nazionali.
Finanziamento:
La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell’UE fino a 1,5 milioni di euro consentano di affrontare in modo adeguato gli obiettivi specifici. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano altri importi.
Tasso di finanziamento: Sovvenzioni per altre azioni (OAG) – 95%
Scadenza: 16 Novembre 2022
Il bando si può scaricare a questo link: https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/docs/2021-2027/life/wp-call/2021-2024/call-fiche_life-2022-cet_en.pdf