REGIONE LAZIO – AVVISO SU BIODIVERSITÀ ED ECOSISTEMI MARINI
A VALERE SUL PO FEAMP 2014/2020
Proteggere e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi marini e promuovere il miglioramento della gestione degli stock ittici: sono queste le finalità dell’avviso pubblico finanziato a valere sul PO FEAMP 2014/2020 Misura 1.40 “Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili, art. 40, par. 1, lett. a), c), e), f), g), i) del Reg. (UE) n. 508/2014; sono esclusi da tale avviso gli interventi sulle acque interne.
Risorse finanziarie
La dotazione finanziaria dell’avviso pubblico ammonta a 43.826,70 euro, integrabili fino a 200.991,25 euro nel caso di approvazione da parte dell’Autorità di Gestione della proposta di riprogrammazione delle risorse.
L’investimento massimo ammissibile sarà pari a 43.826,70 euro, mentre l’investimento minimo ammissibile sarà pari a 10.000,00 euro. I progetti avranno una quota di cofinanziamento pubblico pari al 50% della spesa ammissibile.
L’intensità dell’aiuto pubblico è del 100% della spesa ammissibile quando il beneficiario è un Organismo di diritto pubblico o un’impresa incaricata della gestione di servizi di interesse economico generale di cui all’art. 106, par. 2, TFUE.
Nel caso l’intervento soddisfi i criteri di:
- interesse collettivo,
- beneficiario collettivo
- elementi innovativi, se del caso, a livello locale
si applicherà un’intensità dell’aiuto pubblico pari al 100% della spesa ammissibile.
Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni richieste a qualsiasi titolo ed ottenute dal beneficiario per le medesime spese.
Per gli incrementi o i decrementi percentuali in deroga a quanto sopra, consultare l’avviso pubblico.
Le risorse disponibili vengono assegnate sino a concorrenza delle medesime, con possibilità di concedere all’ultimo soggetto in posizione utile in graduatoria un contributo residuale, a copertura parziale del progetto di investimento reputato ammissibile.
Le domande ammissibili, ma non finanziate per carenza fondi, potranno essere finanziate in caso di ulteriori disponibilità, ovvero di rimessa in disponibilità di fondi derivanti da economie di spesa.
Destinatari:
Pescatori, limitatamente agli interventi di cui al paragrafo 4 lett. a) e g);
- Armatori di imbarcazioni da pesca iscritti nel Registro delle imprese di pesca, limitatamente agli
- interventi di cui al paragrafo 4 lett. a) e g);
- Consigli consultivi, limitatamente agli interventi di cui al paragrafo 4 lett. g);
- Organizzazioni di pescatori riconosciute dallo Stato Membro limitatamente agli interventi di cui al paragrafo 4 lett. a) e g);
- Organismi non governativi in partenariato con organizzazioni di pescatori riconosciute dallo Stato Membro, in forma di ATI o ATS, limitatamente agli interventi di cui al paragrafo 4 lett. g);
- Organismi scientifici o tecnici di diritto pubblico, limitatamente agli interventi di cui al paragrafo 4 lett. c), e), f) g) e i).
Gli interventi ammissibili sono i seguenti:
- sistemi di raccolta, da parte di pescatori, di rifiuti dal mare (attrezzi da pesca perduti e dei rifiuti marini);
- contributo a una migliore gestione o conservazione delle risorse biologiche marine;
- gestione, ripristino e monitoraggio dei siti NATURA 2000;
- gestione, ripristino e monitoraggio delle zone marine protette;
- consapevolezza ambientale che coinvolga i pescatori nella protezione e nel ripristino della biodiversità marina;
- partecipazione ad altre azioni volte a mantenere e favorire la biodiversità e i servizi ecosistemici.
Le domande di sostegno dovranno essere inviate a mezzo PEC entro il 28 luglio 2022
Ulteriori inforazioni sono reperibili su:
https://www.lazioeuropa.it/bandi/