400 MILIONI AGGIUNTIVI SUI CONTRATTI DI SVILUPPO

AVVIARE RAPIDAMENTE GLI INVESTIMENTI

Il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento  del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” ha aumentato la spesa sui contratti di sviluppo inizialmente prevista in 100 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2020 e 2021,  dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di Bilancio 2020) di ulteriori 400 milioni di euro per l’anno 2020.

Le risorse sono rese disponibili all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia che è il soggetto gestore dello strumento agevolativo ed opera sulla base delle direttive del Ministero dello sviluppo economico.

Con decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 15 aprile 2020, le risorse sono destinate:

  • una quota al finanziamento delle istanze di Accordo già presentate alla data di entrata del decreto del Ministro dello Sviluppo economico e non finanziate per esaurimento delle risorse;
  • alla luce della contingente situazione di crisi connessa al diffondersi della pandemia COVID-19, un’ulteriore quota delle predette risorse agli Accordi aventi ad oggetto programmi di sviluppo del settore biomedicale e della telemedicina, con particolare riferimento a quelli connessi al rafforzamento nel medio periodo del sistema nazionale di produzione di apparecchiature e dispositivi medicali, nonché tecnologie e servizi finalizzati alla prevenzione delle emergenze sanitarie, ivi inclusi la produzione dei dispositivi di protezione individuali e dei sistemi per il trattamento delle sindromi respiratorie, conseguibile anche attraverso la riconversione di tecnologie e processi industriali esistenti;
  • un’ulteriore quota di risorse alle nuove istanze di Accordi afferenti a programmi di sviluppo per la tutela ambientale ovvero a programmi di sviluppo di rilevante impatto ambientale;

L’obiettivo è quello di avviare rapidamente gli investimenti e la conseguente erogazione delle risorse in maniera tempestiva, anche in relazione alle risorse non utilizzate.

Le risorse destinate alla concessione delle agevolazioni a valere sullo strumento dei Contratti di sviluppo sono destinate al finanziamento di istanze di Accordo di programma o di Accordo di sviluppo relative a programmi di sviluppo ubicati sull’intero territorio nazionale secondo la seguente ripartizione::

  • euro 300.000.000 per le istanze presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia precedentemente alla data della presente direttiva;
  • euro 100.000.000 per le nuove istanze presentate successivamente alla data della presente direttiva, concernenti programmi di sviluppo per la tutela ambientale ovvero programmi di sviluppo di rilevante impatto ambientale attinenti alla trasformazione tecnologica dei prodotti o dei processi produttivi finalizzata all’aumento della sostenibilità ambientale, anche in un’ottica di economia circolare;
  • euro 200.000.000 per le nuove istanze presentate successivamente alla data della presente direttiva, concernenti programmi di sviluppo del settore biomedicale e della telemedicina, con particolare riferimento a quelli connessi al rafforzamento del sistema nazionale di produzione di apparecchiature e dispositivi medicali, nonché tecnologie e servizi finalizzati alla prevenzione delle emergenze sanitarie.