BANDO PER DIGITALIZZAZIONE IMPRESE TURISTICHE

8 MILIONI DI EURO DAL PROGRAMMA COSME PER INNOVAZIONE NEL SETTORE DEL TURISMO

La Commissione europea nell’ambito del Piano strategico COSME 2020 ha avviato un bando con l‘obiettivo  di favorire la digitalizzazione, l’innovazione e l’adozione di nuove tecnologie da parte delle PMI operanti nel settore turistico, attraverso azioni di cooperazione transnazionale e capacity building.

Il Piano strategico COSME 2020 mira a rafforzare la competitività e la sostenibilità dell’ecosistema turistico e a creare le condizioni adatte affinché tale settore possa fornire un sempre maggior contributo alla crescita economica e all’occupazione nell’UE. Le attività previste all’interno del Piano strategico puntano in particolare a creare un ambiente imprenditoriale favorevole per le imprese turistiche, attraverso strategie socioeconomiche e di mercato più intelligenti e attraverso lo scambio di migliori pratiche, permettendo anche una diversificazione dell’offerta turistica transnazionale europea, nonché sostenendo l’innovazione e la digitalizzazione del settore stesso.

Obiettivi

I progetti devono proporsi lo sviluppo e l’attuazione di regimi di sostegno transnazionali e intersettoriali per costruire le capacità di trasformazione digitale, e l’adozione di innovazione e soluzioni smart da parte delle PMI nell’ecosistema turistico,

Il regime di sostegno transnazionale si deve concentrare su tre temi: 

a) Rafforzare  le competenze e le attività di trasferimento delle conoscenze attraverso:

  • il sostegno al trasferimento di conoscenze tra le imprese turistiche rimaste indietro in termini di digitalizzazione e innovazione e quelle più avanzate;
  • la formazione e l’apprendimento tra pari per le PMI e le start-up nel settore del turismo;
  • il trasferimento di tecnologia e know-how alle PMI nel turismo.

b) Offrire attività di supporto tecnico quali l’incubazione, l’accelerazione e l’ampliamento delle PMI turistiche per:

  • migliorare le capacità digitali, smart e innovative delle PMI turistiche;
  • promuovere soluzioni innovative per la gestione del turismo attraverso il rafforzamento della cooperazione nell’ecosistema turistico (anche nei partenariati pubblico-privato) per lo sviluppo di prodotti, servizi, competenze e nuovi modelli di business, innovativi e smart.

c) Fornire sostegno finanziario diretto per lo sviluppo di capacità in materia di digitalizzazione, innovazione e turismo intelligente a PMI turistiche selezionate.

Il consorzio proponente deve agire come una rete di soggetti pubblici o privati (che può comprendere anche incubatori di imprese, acceleratori e organizzazioni che forniscono sostegno alle imprese, alle PMI e alle start-up), che collaborano con fornitori di tecnologie per viaggi, elaborazione dati, soluzioni digitali, istituti di ricerca e formazione e associazioni professionali. Tale consorzio fungerà da intermediario per organizzare attività specifiche per le PMI del turismo in diversi paesi ammissibili a COSME, organizzando e fornendo supporto diretto alle aziende per rafforzare le loro capacità nello sviluppo e implementazione di approcci innovativi ai servizi e alle attività con l’aiuto delle tecnologie digitali, ma faciliterà anche la cooperazione transfrontaliera/transnazionale per promuovere  l’apprendimento tra pari per lo scambio di conoscenze e buone pratiche per la diffusione della digitalizzazione, dell’innovazione e delle nuove tecnologie nel turismo.

Ogni consorzio dovrà sostenere (compreso il sostegno finanziario) almeno 60 PMI turistiche di almeno 3 diversi paesi ammissibili (le PMI supportate possono essere stabilite in paesi ammissibili diversi rispetto a quelli in cui sono stabiliti i partner che formano il consorzio). La proposta progettuale deve descrivere: i paesi di provenienza delle PMI del settore turistico che beneficeranno dei regimi di sostegno (compresa la giustificazione di tale scelta) e la metodologia che il consorzio seguirà per organizzare le sue attività. Il consorzio deve sostenere un numero equilibrato di PMI per paese.

Beneficiari

Enti dotato di personalità giuridica, pubblici o privati, come ad esempio: organizzazioni no-profit, pubbliche o private, ONG, organizzazioni per il sostegno alle imprese (come acceleratori/incubatori di imprese, laboratori, poli di innovazione, università o istituzioni di istruzione, centri di ricerca e altre organizzazioni rilevanti con provata capacità ed esperienza nel supporto alle imprese); autorità pubbliche ed enti pubblici a livello nazionale, regionale o locale e loro reti/associazioni a livello europeo, internazionale, nazionale, regionale e locale o organizzazioni che agiscono per conto di un’autorità pubblica, responsabili/attive nei settori del turismo, degli affari economici, dell’industria, del supporto alle imprese o settori correlati; organizzazioni internazionali, enti privati a scopo di lucro, comprese le micro, piccole e medie imprese attive nel settore del turismo e del sostegno alle imprese; camere del commercio e dell’industria, istituti di istruzione e di formazione, comprese le università, centri di ricerca del settore del turismo e del sostegno alle imprese.

Dotazione finanziaria complessiva: € 8.000.000

Il contributo comunitario può coprire fino al 75% delle spese ammissibili per un massimo di 1.000.000 euro (saranno finanziati circa 8-11 progetti).

La proposta progettuale deve essere presentata da un partenariato transnazionale di almeno 5 (e al massimo 10) partner di almeno 5 diversi Paesi ammissibili; dei partner almeno uno (al massimo due) deve essere un’autorità pubblica e almeno uno deve essere un’organizzazione di supporto alle imprese.

La durata massima prevista dei progetti è di 25-36 mesi.

Le proposte progettuali devono essere inviate entro la data dell’11 febbraio 2021 in formato elettronico attraverso il portale Funding and tender