BANDO PER IL TURISMO SOSTENIBILE

5 MILIONI DI EURO PER IMPRESE TURISTICHE

La Commissione europea nell’ambito del Programma COSME ha lanciato un bando per lo Sviluppo del turismo sostenibile.

Si tratta di  risorse finanziarie pari a 5.000.000 euro che saranno erogate dall’ Agenzia esecutiva per le PMI (EASME).

Il bando intende sostenere misure, finanziarie e non, a favore di PMI del settore del turismo messe in atto da consorzi che fungeranno da intermediari organizzando attività specifiche in diversi paesi ammissibili al bando. In particolare, i consorzi organizzeranno e forniranno supporto diretto alle aziende per migliorare le loro capacità di sviluppare e implementare standard/modelli/strategie sostenibili e circolari nei loro servizi e faciliteranno la cooperazione transnazionale/transfrontaliera per favorire l’apprendimento tra pari, lo scambio di conoscenze e buone pratiche ed aumentare la sostenibilità del turismo.

Obiettivo del bando è quello di promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile e la capacità delle PMI del settore turistico attraverso la cooperazione e il trasferimento di conoscenze fra PMI al fine di:

  • consentire la crescita sostenibile delle PMI del turismo;
  • promuovere le capacità delle PMI e le loro competenze nell’esplorare e dare attuazione a soluzioni che migliorerebbero la loro gestione sostenibile e la sostenibilità del turismo in generale;
  • promuovere soluzioni innovative per il turismo sostenibile attraverso la cooperazione intersettoriale.

I consorzi intermediari selezionati dovranno attivare misure tese a sviluppare e mettere in atto regimi di sostegno transnazionali e intersettoriali per sviluppare capacità di crescita sostenibile delle PMI nel settore turistico e in particolare:

  • il trasferimento di competenze e conoscenze, attraverso attività di cooperazione fra aziende che sono in ritardo in termini di sostenibilità e quelle più avanzate mediante corsi di formazione e apprendimento tra pari per le PMI e le start-up nel settore turistico;
  • il supporto tecnico per l’incubazione, l’accelerazione e l’ampliamento delle PMI del settore turistico al fine rendere più sostenibile la loro gestione e promuovere soluzioni innovative a favore del turismo sostenibile potenziando la cooperazione intersettoriale per lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e competenze e di nuovi modelli di business;
  • il sostegno finanziario diretto alle PMI selezionate per il capacity building nel turismo sostenibile.

Ogni consorzio dovrà sostenere (compreso il sostegno finanziario) almeno 60 PMI turistiche di almeno 3 diversi paesi ammissibili.

Nelle proposte progettuali il proponente deve specificare: i paesi di provenienza delle (almeno 60) PMI del settore turistico che beneficeranno dei regimi di sostegno (e la giustificazione di tale scelta), la metodologia che il consorzio seguirà per organizzare le sue attività di attuazione del progetto e quale membro del consorzio sarà il fornitore di supporto alle PMI. Il consorzio deve sostenere un numero equilibrato di PMI per paese.

Potranno presentare proposte :

  • Enti dotato di personalità giuridica, pubblici o privati, come ad esempio: organizzazioni no-profit, pubbliche o private, ONG, enti pubblici e loro reti o associazioni, organizzazioni che operano per conto di un ente pubblico responsabili o attive nel settore del turismo, degli affari economici, dell’industria, del sostegno alle imprese o settori correlati;
  • organizzazioni internazionali, enti privati a scopo di lucro, comprese le micro, piccole e medie imprese attive nel settore del turismo e del sostegno alle imprese; camere di commercio, istituti di istruzione e di formazione, comprese le università, i centri di ricerca del settore del turismo e del sostegno alle imprese

La proposta progettuale deve essere presentata da un partenariato transnazionale di almeno 5 partner (e al massimo 10) di almeno 5 diversi Paesi ammissibili (oltre ai 28 Stati UE sono attualmente ammissibili, Montenegro, Macedonia del Nord, Turchia, Albania, Serbia, Bosnia ed Erzegovna, Kosovo, Moldova, Armenia e Ucraina e Islanda).

Il contributo comunitario può coprire fino al 75% delle spese ammissibili per un massimo di 1.000.000 euro.

Saranno finanziati al massimo 5 – 7 progetti.

 La durata massima prevista dei progetti è di 25-36 mesi.

Le proposte progettuali devono essere inviate entro il 24 ottobre 2019.