BANDO PER LA DECARBONIZZAZIONE DEL PARCO IMMOBILIARE UE
Decarbonizzazione del parco immobiliare dell’UE: approcci innovativi e soluzioni accessibili che cambiano il mercato per la ristrutturazione degli edifici (LC-SC3-EE-1-2018-2019-2020, Pilastro: Societal Challenges, Call : H2020-LC-SC3-2018-2019-2020)
ABSTRACT
Sfida specifica
Il mercato della ristrutturazione degli edifici deve essere trasformato in termini di tecnologie, processi e modelli di business. I molteplici vantaggi del miglioramento dell’efficienza energetica sono ben noti, ma è necessaria una maggiore azione affinché l’Europa raggiunga più alti tassi di ristrutturazione che ridurrebbero il consumo di energia e decarbonizzerebbero il patrimonio edilizio al fine di raggiungere obiettivi climatici ed energetici di lungo termine. In particolare, le ristrutturazioni devono diventare più attraenti per tutte le parti interessate, più affidabili in termini di prestazioni, meno dirompenti per gli occupanti (soprattutto negli edifici residenziali), meno dispendiose in termini di tempo, meno dispendiose dal punto di vista del ciclo di vita, più sostenibili per quanto riguarda i materiali applicati e più convenienti. È necessario dimostrare e implementare soluzioni olistiche centrate sul consumatore che coinvolgono l’intera catena del valore, garantendo alti livelli di comfort e un’elevata qualità dell’ambiente interno.
Ambito
Le proposte devono dimostrare soluzioni per la costruzione di edifici e / o sistemi tecnici che garantiscano ristrutturazioni più rapide ed economicamente vantaggiose che si traducano in prestazioni energetiche elevate. Le proposte dovrebbero includere innovazioni nella tecnologia e nei metodi di progettazione e costruzione con bassa energia incorporata e organizzazione dei lavori sul posto, industrializzazione e riduzione dei costi di adeguamento energetico e dovrebbero tener conto di eventuali vincoli architettonici. Dovrebbero anche includere innovazioni nei modelli di business e l’integrazione olistica delle discipline attraverso la catena del valore. Le proposte dovrebbero anche considerare soluzioni efficienti dal punto di vista energetico e a basse emissioni di carbonio per l’adeguamento dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento a livello dell’edificio e l’integrazione della generazione di energia rinnovabile in loco, i sistemi di stoccaggio dell’energia che consentono l’ottimizzazione e il consumo flessibile e, se del caso, l’integrazione con sistemi di teleriscaldamento e di raffreddamento. Le proposte potrebbero indirizzare i proponenti alla ristrutturazione degli edifici che vanno oltre il desiderio di ridurre il consumo di energia e i relativi costi energetici. Ad esempio, le decisioni di ristrutturazione possono talvolta coincidere con le riparazioni strutturali. Potrebbero anche prendere in considerazione ulteriori sviluppi e miglioramenti dei sistemi ibridi di energia utilizzando sistemi di riscaldamento a base di combustibili fossili accoppiati a sistemi di riscaldamento basati su FER nonché l’integrazione di edifici altamente efficienti e sistemi energetici locali quali il teleriscaldamento e il raffreddamento, comprese le soluzioni ibride.
Le soluzioni dovrebbero includere l’installazione rapida e semplice di componenti e sistemi, riducendo al minimo le interruzioni per gli occupanti degli edifici e il tempo trascorso sul sito. Le proposte dovrebbero includere il monitoraggio e la visualizzazione delle prestazioni energetiche in tempo reale e altri dati pertinenti e considerare i modi in cui i consumatori potrebbero accedere e utilizzare tali informazioni.
Le soluzioni dovrebbero garantire livelli elevati di comfort degli occupanti (termico, visivo e acustico) e qualità ambientale interna (ad es. Qualità dell’aria, umidità) se possibile sulla base di materiali a base biologica, nonché basso rischio di problemi di umidità, surriscaldamento estivo e altro conseguenze indesiderate dannose e dovrebbero affrontare i molteplici benefici dell’efficienza energetica. Le proposte devono dimostrare soluzioni mirate alla realizzazione su larga scala in base a modelli aziendali e schemi finanziari definiti per i proprietari.
Si prevede che i progetti portino la tecnologia al livello 8-9 del TRL (si veda la parte G degli allegati generali).
Questo argomento contribuisce alla roadmap degli edifici a efficienza energetica (EeB) cPPP.
Impatto atteso
Si prevede che le proposte dimostrino gli impatti elencati di seguito utilizzando indicatori e obiettivi quantificati, ove possibile:
– Risparmio di energia primaria (in GWh / anno);
– Investimenti in energie sostenibili (in milioni di euro);
– Prestazioni energetiche elevate negli edifici ristrutturati;
– Riduzione dei costi misurabile rispetto a una ristrutturazione tipica (vale a dire una ristrutturazione che soddisfi i requisiti minimi attuali delle normative di costruzione esistenti) o un miglioramento delle prestazioni energetiche a costi comparabili;
– Riduzione del tempo necessario in cantiere per lavori di ristrutturazione del 20% rispetto alle attuali pratiche standard nazionali;
– Dimostrazione dell’efficacia e della replicabilità delle soluzioni proposte per portare a un aumento del tasso di rinnovamento per le tipologie di edifici definite in diversi distretti / città / regioni.
Ulteriori effetti positivi possono essere quantificati e riportati quando rilevanti e per quanto possibile:
– Riduzione delle emissioni di gas serra (in tCO2-eq / anno) e / o inquinanti atmosferici (in kg / anno) innescati dal progetto.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
Sono ammessi a partecipare i soggetti giuridici degli Stati membri e Paesi partecipanti al Programma Horizon 2020 (Annex A)
DEADLINE
03/09/2019 (one -stage)
CONTRACTING AUTHORITY
Commissione europea, DG Ricerca e Innovazione
INDICATIVE BUDGET
Budget complessivo: 12.000.000 €:
Azioni di ricerca e innovazione (IA)
Descrizione: le core activities della proposta sono quelle dimostrative (testing, sviluppo del prototipo, scaling up, first market replication), in cui sarà necessario “avvicinarsi” al mercato. Ciò nonostante sono ammissibili al finanziamento anche attività di Ricerca e Sviluppo, Management e altro.
Tasso di finanziamento:massimo 70%