BANDO PER MIGLIORARE IL SISTEMA ENERGETICO

Modellare in supporto alla transizione verso un sistema energetico a basse emissioni di carbonio in Europa (RIA) (LC-SC3-CC-2-2018, Pilastro: Societal Challenges ( H2020-2018-2020, Secure, clean and efficient energy, Call : H2020-LC-SC3-2018-2019-2020 )
ABSTRACT
Sdida specifica
Il sistema energetico in Europa seguirà una transizione verso un futuro a basse emissioni di carbonio in conformità con gli accordi COP21 e gli obiettivi e gli obiettivi dell’Unione europea fissati per il 2020, 2030 e 2050.
Modelli energetici attualmente utilizzati per pianificare, supportare e verificare l’energia le politiche a livello nazionale ed europeo non comprendono e integrano pienamente tutte le nuove sfide poste da questa transizione, come il decentramento e la variabilità dell’offerta di energia elettrica, la necessità di flessibilità, le dinamiche del mercato a breve e lungo termine, l’integrazione dei sistemi energetici, lo sviluppo di tecnologie innovative e l’interazione tra un numero crescente di agenti indipendenti nei mercati liberalizzati. Inoltre, i modelli energetici non sempre colgono le determinanti, gli ostacoli (comprese le questioni relative al finanziamento) e gli impatti (macroeconomici) degli investimenti necessari per garantire la transizione a basse emissioni di carbonio.
La società civile sta cercando un migliore accesso alle ipotesi, agli strumenti e ai risultati alla base della valutazione delle opzioni politiche. I ricercatori stanno anche cercando nuove possibilità per una ricerca collaborativa aperta e l’uso di fonti di dati aperte. Una maggiore trasparenza degli strumenti di modellazione e una più ampia disponibilità di dati utilizzati e generati dalle esercitazioni di modellizzazione migliorerebbero l’accesso e la comprensione delle sfide future. Inoltre, l’Europa deve promuovere continuamente reti e piattaforme per i dialoghi sulla modellizzazione energetica tra attori e istituzioni rilevanti al fine di migliorare le conoscenze scientifiche nel settore e rafforzare l’interazione tra ricercatori e responsabili politici.
La sfida è quindi quella di sviluppare nuove conoscenze sulla modellizzazione del sistema energetico per creare uno spazio aperto per i ricercatori a livello nazionale ed europeo per innovare e progredire in modo collaborativo nell’utilizzo di strumenti di modellazione per capire e prevedere i requisiti della transizione verso un sistema energetico a basse emissioni di carbonio . L’obiettivo è sostenere lo sviluppo di misure politiche efficaci ed efficienti, per aumentare la coerenza e la comparabilità delle pratiche di modellizzazione e il loro uso nella definizione di percorsi di transizione a basse emissioni di carbonio a livello regionale, nazionale ed europeo
Ambito
Le proposte devono mirare allo sviluppo di una serie di strumenti di modellizzazione e di esercizi per la creazione di scenari che contribuiranno a una migliore comprensione dei problemi sottostanti. Le proposte affronteranno tutti i seguenti problemi:
Una migliore rappresentazione degli aspetti recenti e futuri del sistema energetico europeo in transizione. Per la produzione di energia, include aspetti come la decentralizzazione, la variabilità, la necessità di flessibilità e il funzionamento reale del mercato. A richiesta, include il comportamento di individui e comunità di attori. Dovrebbe anche aiutare ad affrontare questioni come l’integrazione dei settori energetici (elettricità, riscaldamento / raffreddamento e gas).
Maggiore trasparenza e accesso a ipotesi, dati, risultati del modello e strumenti utilizzati negli esercizi di modellazione. Dovrebbe essere proposto un ambiente collaborativo per la ricerca sulla modellizzazione, lo sviluppo di scenari e percorsi, tra cui la convalida ex post e gli esercizi di confronto. Interazione con le attività di modellizzazione della transizione energetica negli stati membri e con i responsabili delle politiche energetiche e climatiche.
Una migliore rappresentazione dei fattori determinanti dell’investimento, degli ostacoli (mercato dell’energia e fallimenti normativi) e degli impatti degli attori: individui, comunità, attori pubblici e privati ​​e copertura dello sviluppo di tecnologie innovative. Ciò dovrebbe contribuire a rappresentare le misure politiche che affrontano gli ostacoli e i fallimenti del mercato. L’esplorazione delle relazioni energetiche e macroeconomiche, anche attraverso i canali di investimento, creerebbe anche una comprensione più chiara degli impatti macroeconomici della transizione a basse emissioni di carbonio.
L’organizzazione di una conferenza annuale sulla modellizzazione dell’energia, che riunisca esperti e responsabili delle politiche pertinenti, sarebbe una risorsa importante.
Impatto atteso
I progetti supportati dovrebbero contribuire a:
  • Una migliore adeguatezza degli approcci di modellizzazione del sistema energetico per modellare la transizione verso un   sistema energetico a basse emissioni di carbonio e comprendere le nuove sfide poste dalla transizione energetica guidata  dall’Unione dell’energia con i suoi obiettivi e obiettivi per il 2020, il 2030 e il 2050;
  • Migliorare la comprensione dei sistemi energetici migliorando la trasparenza della modellazione di motori e pratiche e rendendo i dati e le conoscenze più ampiamente disponibili;
  • Aumentare la condivisione di infrastrutture e database di  modellazione;
  • Aumentare l’apertura alla ricerca collaborativa sulla modellizzazione dei sistemi energetici e la fornitura di informazioni più  complete sulle opzioni politiche e la loro valutazione alla società civile e ai responsabili delle decisioni;
  • Migliore rappresentazione dei fattori determinanti, delle barriere e degli impatti degli investimenti da parte degli attori: individui, comunità e attori privati ​​e pubblici. Consentire una migliore progettazione e rappresentazione delle misure politiche che affrontano gli ostacoli e i fallimenti del mercato;
  • Promuovere la coerenza delle pratiche di modellizzazione a livello regionale, nazionale ed europeo, consentendo una  valutazione degli effetti transfrontalieri e il confronto e l’integrazione di approcci individuali;
  • Fornire una comprensione più chiara degli impatti macroeconomici della transizione a basse emissioni di carbonio.

CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA

Sono ammessi a partecipare i soggetti giuridici aventi sede legale in uno degli Stati membri UE o Paesi associati, nei Paesi e Territori d’Oltremare e nella quasi totalità dei Paesi terzi.
DEADLINE
06/09/2018
CONTRACTING AUTHORITY
Commissione europea, DG Ricerca e Innovazione
INDICATIVE BUDGET
Budget complessivo 5.000.000 €
Azioni di ricerca e innovazione (RIA)
Descrizione: L’azione è costituita principalmente da attività volte a stabilire nuove conoscenze e/o a esplorare la fattibilità di una nuova o migliorata tecnologia, prodotto, processo, servizio o soluzione. A tal fine è inclusa la ricerca di base e applicata, lo sviluppo e l’integrazione tecnologica, il test e la convalida su prototipi su piccola scala in laboratorio o in ambiente simulato. I progetti possono contenere attività di dimostrazione o pilota strettamente connesse, ma limitate, utili a dimostrare la fattibilità tecnica in un ambiente quasi operativo.
Tasso di finanziamento: 100%