ENTERPRISE EUROPE NETWORK – 164 MILIONI DI EURO PER LE RETI DI IMPRESA

BANDO PER MIGLIORARE LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE

Nell’ambito del Single Market Programme (SMP), il programma di finanziamento dell’UE che supporta il mercato unico nel raggiungimento del suo pieno potenziale e garantisce la ripresa dell’Europa dalla pandemia di COVID-19 che dispone di un budget di 4,2 miliardi di euro nel periodo 2021-2027, la Commissione Europea ha lanciato un bando a sostegno delle reti che contribuiscono migliorare la competitività e la sostenibilità delle PMI in Europa e promuovere l’imprenditorialità.
Obiettivi
Lo scopo di questo invito è di garantire il funzionamento di Enterprise Europe Network nel periodo dal 1 gennaio 2022 al 30 giugno 2025 selezionando i consorzi che costituiranno la rete.
A tal fine, i candidati sono invitati a presentare proposte nelle quali occorrerà:
– Definire l’approccio strategico e spiegare come saranno affrontati gli obiettivi e i requisiti stabiliti nel presente invito, tenendo conto delle sfide affrontate dalle PMI nelle regioni target e dei punti di forza specifici delle imprese e del contesto imprenditoriale; e
– Suggerire attività specifiche che traducano quell’approccio strategico in azione.
La rete dovrebbe contribuire agli obiettivi del Programma per il Mercato Unico migliorando la competitività e la sostenibilità delle PMI in Europa e promuovendo l’imprenditorialità.
Dovrebbe farlo in particolare:
– Aiutandole a diventare più sostenibili dal punto di vista economico, ambientale e sociale;
– Sostenendo la loro digitalizzazione e una maggiore resilienza agli shock;
– Sostenendo i loro processi di innovazione e innovazione;
– Facilitando il loro accesso al mercato unico e ai mercati dei paesi terzi;
– Aiutandoli a cooperare e, se del caso, a integrarsi con i cluster e gli ecosistemi industriali e le catene di valore globali locali, regionali, nazionali ed europei.
La rete dovrebbe essere riconosciuta dalle PMI e dalle parti interessate quale sistema di supporto alle imprese regionali e nazionali, facendo leva sul lavoro delle politiche nazionali e regionali. Dovrebbe fornire un chiaro valore aggiunto europeo e fornire servizi sempre più apprezzati dai clienti e aiutarli a crescere e diventare più competitivi.
La rete svolgerà un ruolo cruciale nell’aiutare tutti i tipi di PMI nella loro transizione verso modelli di business più sostenibili, attraverso consulenti per la sostenibilità dedicati e altri servizi di sostenibilità. Sosterrà inoltre la digitalizzazione delle PMI aiutandole ad adattare i loro processi aziendali, utilizzare le tecnologie digitali e sviluppare nuovi prodotti e servizi utilizzando mezzi digitali, collaborando con altre reti pertinenti a livello europeo. E soprattutto, la nuova rete aiuterà le PMI a diventare più resilienti, aiutandole a riprendersi completamente dalla crisi Covid-19.
I consorzi svolgeranno 4 tipi di attività:
1) Fornitura di servizi a valore aggiunto ai clienti
2) Promozione della rete e comunicazione
3) Sviluppo della rete e rafforzamento delle capacità
4) Coordinamento della rete e gestione della qualità
Impatto previsto:
– Aumento del numero di PMI collegate ad altre entità in tutta Europa e oltre per la cooperazione commerciale transfrontaliera, il trasferimento di tecnologia e conoscenza e le partnership tecnologiche e di innovazione;
– Aumento del numero di PMI consapevoli delle sfide e delle opportunità della sostenibilità e che le integrano nei loro processi aziendali;
– Aumento del numero di PMI che integrano la digitalizzazione per migliorare i processi aziendali e sviluppare nuove opportunità commerciali;
– Tasso più elevato di PMI europee che esportano all’interno del mercato unico e al di fuori dell’UE;
– Tasso più elevato di PMI europee che partecipano ai programmi dell’UE;
– Migliore comprensione da parte delle PMI europee della legislazione dell’UE e delle opportunità offerte dai programmi dell’UE e dell’accesso dell’UE ai finanziamenti;
– Aumento del numero di aziende che segnalano un impatto positivo sulla propria attività in termini di quota di mercato, fatturato, costi ottimizzati o risparmi realizzati in attività internazionali, creazione o mantenimento di posti di lavoro, miglioramento della qualità dei prodotti, servizi o processi, introduzione di innovazioni di prodotto o di servizio legate a internazionalità attività;
– Migliore visibilità della rete promuovendo storie di successo;
– Migliore conoscenza nelle istituzioni dell’UE delle opinioni, delle difficoltà e delle aspettative delle PMI.

BILANCIO DISPONIBILE
Il bilancio indicativo dell’invito è di 164 500 000 EUR. Questo importo si riferisce alla partecipazione di entità degli Stati membri dell’UE. Un budget aggiuntivo sarà disponibile per i paesi non UE che partecipano al Single Market Programme. L’assegnazione del finanziamento dell’UE si basa sul numero di abitanti e sul costo della vita in ciascun paese e tiene conto delle risorse stimate per garantire l’adeguata realizzazione delle attività descritte nel presente invito. La distribuzione indicativa del budget per paese per EU27 si trova nell’allegato 5 del bando.

PARTECIPANTI AMMISSIBILI (PAESI AMMISSIBILI)
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono:

  • essere persone giuridiche (enti pubblici o privati),
  • essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, cioè: Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM)); paesi non UE: paesi associati alla parte COSME del programma per il mercato unico (paesi associati) o paesi che sono in trattative in corso per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione.

I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che danno contributi in natura, ecc.

COMPOSIZIONE DEL CONSORZIO
I consorzi dovrebbero essere composti da un mix appropriato di enti per garantire la fornitura dell’intera gamma di servizi della rete nella loro area geografica designata.
Per raggiungere gli obiettivi della rete, le proposte dovrebbero essere generalmente presentate da un consorzio composto da almeno due entità (organizzazioni ospitanti) nell’area geografica interessata.
Le proposte di singole entità possono essere accettate in casi debitamente giustificati se tali entità sono in grado di fornire l’intera gamma di servizi descritti nell’invito nell’intera area geografica coperta dalla proposta. I consorzi interregionali (consorzi che si estendono su più regioni amministrative, compresi i consorzi transfrontalieri) devono avere organizzazioni in tutte le regioni che coprono. Un’efficiente fornitura e coordinamento dei servizi deve essere un fattore determinante per stabilire la dimensione adeguata di un consorzio.

SCADENZE
Il bando ha 3 diverse scadenze (cut-off), a cui possono partecipare organizzazioni con esperienza nel fornire servizi di supporto alle PMI
1) Scadenza 11 agosto 2021: per enti stabiliti negli Stati membri dell’UE o nei paesi associati/in via di associazione al Programma per il Mercato Unico;
2) Scadenza 2 dicembre 2021: per gli enti stabiliti nei paesi non rappresentati nei Network finanziati al primo cut-off;
3) Scadenza 27 aprile 2022: principalmente per i paesi non-UE che hanno stipulato l’associazione al programma successivamente
ENTE APPALTANTE
Commissione europea