ENTERPRISE EUROPE NETWORK – 164 MILIONI DI EURO PER LE RETI DI IMPRESA
BANDO PER MIGLIORARE LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE
– Suggerire attività specifiche che traducano quell’approccio strategico in azione.
– Sostenendo la loro digitalizzazione e una maggiore resilienza agli shock;
– Sostenendo i loro processi di innovazione e innovazione;
– Facilitando il loro accesso al mercato unico e ai mercati dei paesi terzi;
– Aiutandoli a cooperare e, se del caso, a integrarsi con i cluster e gli ecosistemi industriali e le catene di valore globali locali, regionali, nazionali ed europei.
La rete dovrebbe essere riconosciuta dalle PMI e dalle parti interessate quale sistema di supporto alle imprese regionali e nazionali, facendo leva sul lavoro delle politiche nazionali e regionali. Dovrebbe fornire un chiaro valore aggiunto europeo e fornire servizi sempre più apprezzati dai clienti e aiutarli a crescere e diventare più competitivi.
– Aumento del numero di PMI consapevoli delle sfide e delle opportunità della sostenibilità e che le integrano nei loro processi aziendali;
– Aumento del numero di PMI che integrano la digitalizzazione per migliorare i processi aziendali e sviluppare nuove opportunità commerciali;
– Tasso più elevato di PMI europee che esportano all’interno del mercato unico e al di fuori dell’UE;
– Tasso più elevato di PMI europee che partecipano ai programmi dell’UE;
– Migliore comprensione da parte delle PMI europee della legislazione dell’UE e delle opportunità offerte dai programmi dell’UE e dell’accesso dell’UE ai finanziamenti;
– Aumento del numero di aziende che segnalano un impatto positivo sulla propria attività in termini di quota di mercato, fatturato, costi ottimizzati o risparmi realizzati in attività internazionali, creazione o mantenimento di posti di lavoro, miglioramento della qualità dei prodotti, servizi o processi, introduzione di innovazioni di prodotto o di servizio legate a internazionalità attività;
– Migliore visibilità della rete promuovendo storie di successo;
– Migliore conoscenza nelle istituzioni dell’UE delle opinioni, delle difficoltà e delle aspettative delle PMI.
BILANCIO DISPONIBILE
Il bilancio indicativo dell’invito è di 164 500 000 EUR. Questo importo si riferisce alla partecipazione di entità degli Stati membri dell’UE. Un budget aggiuntivo sarà disponibile per i paesi non UE che partecipano al Single Market Programme. L’assegnazione del finanziamento dell’UE si basa sul numero di abitanti e sul costo della vita in ciascun paese e tiene conto delle risorse stimate per garantire l’adeguata realizzazione delle attività descritte nel presente invito. La distribuzione indicativa del budget per paese per EU27 si trova nell’allegato 5 del bando.
PARTECIPANTI AMMISSIBILI (PAESI AMMISSIBILI)
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono:
- essere persone giuridiche (enti pubblici o privati),
- essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, cioè: Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM)); paesi non UE: paesi associati alla parte COSME del programma per il mercato unico (paesi associati) o paesi che sono in trattative in corso per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione.
I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che danno contributi in natura, ecc.
COMPOSIZIONE DEL CONSORZIO
I consorzi dovrebbero essere composti da un mix appropriato di enti per garantire la fornitura dell’intera gamma di servizi della rete nella loro area geografica designata.
Per raggiungere gli obiettivi della rete, le proposte dovrebbero essere generalmente presentate da un consorzio composto da almeno due entità (organizzazioni ospitanti) nell’area geografica interessata.
Le proposte di singole entità possono essere accettate in casi debitamente giustificati se tali entità sono in grado di fornire l’intera gamma di servizi descritti nell’invito nell’intera area geografica coperta dalla proposta. I consorzi interregionali (consorzi che si estendono su più regioni amministrative, compresi i consorzi transfrontalieri) devono avere organizzazioni in tutte le regioni che coprono. Un’efficiente fornitura e coordinamento dei servizi deve essere un fattore determinante per stabilire la dimensione adeguata di un consorzio.