PNRR: 50 MILIONI DI EURO PER COMBATTERE LA POVERTA’ EDUCATIVA NEL MEZZOGIORNO

A SOSTEGNO DEL TERZO SETTORE

Nell’ambito del PNRR, Missione 5 – Componente 3 – Investimento 3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore è stato pubblicato l’Avviso pubblico per l’annualità 2024 per la presentazione di proposte di intervento per la selezione di progetti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) a sostegno del Terzo Settore da finanziare.

L’avviso è finalizzato all’avvio di una procedura a sportello per la concessione di contributi destinati alla realizzazione di interventi socio-educativi strutturali, attraverso il potenziamento dei servizi socioeducativi a favore dei minori.

Le risorse finanziarie destinate al finanziamento dei progetti ammontano a 50 milioni di euro, a valere sulle risorse del PNRR.

La dotazione finanziaria può essere integrata con ulteriori risorse che si rendano disponibili.

Il contributo che può essere richiesto per ciascuna proposta progettuale dovrà essere compreso tra il 125.000 e i 250.000 euro e pari al massimo al 95%  del costo complessivo ammissibile del progetto.

Il restante 5% del costo complessivo ammissibile è a carico dei soggetti della partnership.

SOGGETTI BENEFICIARI

I progetti devono essere presentati da partenariati costituiti, a pena di esclusione, da un minimo di tre soggetti (“soggetti del partenariato”), che assumeranno un ruolo attivo nella ideazione e realizzazione delle operazioni. Ogni partenariato è costituito da un soggetto che coordina i rapporti del partenariato anche per le finalità collegate all’attuazione, al monitoraggio, alla rendicontazione e al controllo del progetto (“Soggetto proponente”), e da un minimo di altri 2 soggetti che partecipano in qualità di “partner” alla presentazione e realizzazione del progetto assieme al Soggetto proponente.

Sono ammessi a presentare proposte progettuali, in qualità di Soggetto proponente, esclusivamente Enti del Terzo Settore (ETS), ex D.Lgs. 117/2017, iscritti al Registro unico nazionale terzo settore (RUNTS) operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso e costituiti da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata alla data di pubblicazione dell’Avviso.

Oltre agli Enti appartenenti al Terzo Settore, il partenariato, composto da almeno tre soggetti, può comprendere anche Istituzioni, soggetti pubblici e privati appartenenti al mondo della scuola, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale.

Nel partenariato, oltre al Soggetto proponente, deve essere obbligatoriamente presente in qualità di partner almeno un altro Ente del Terzo Settore, ex D.Lgs. 117/2017, iscritto al Registro unico nazionale terzo settore (RUNTS).

Ciascun Soggetto proponente può presentare una sola proposta progettuale sul presente Avviso e non può partecipare in qualità di partner ad altre proposte progettuali. Solo i soggetti delle Istituzioni e i soggetti pubblici, le scuole pubbliche e gli Istituti tecnico superiori possono partecipare a più progetti in qualità di partner, mentre sono esclusi da tale possibilità gli Enti del Terzo Settore.

Nei progetti rivolti alla fascia d’età 11-17 anni, oltre ai due Enti del Terzo Settore, deve essere obbligatoriamente presente almeno un soggetto appartenente al sistema regionale dell’istruzione e della formazione tecnico-professionale in possesso dei requisiti per l’accreditamento e/o gli Istituti Tecnico Superiori e/o un istituto superiore statale.

La presenza nel partenariato degli enti pubblici responsabili dei servizi connessi alle attività progettuali che segnalano i minori destinatari (quali ad esempio servizi sociali, Ambito territoriale sociale, Istituzioni scolastiche pubbliche e/o centro giustizia minori) costituisce titolo preferenziale.

Nessun soggetto del partenariato può gestire ovvero essere destinatario di una quota superiore al 50% del costo totale del progetto, da intendersi comprensiva della quota di cofinanziamento.

Oggetto degli interventi da finanziare con il presente Avviso è il contrasto alla povertà educativa nelle Regioni del Mezzogiorno attraverso il potenziamento dei servizi socio-educativi a favore dei minori, con specifico riferimento ai servizi assistenziali nella fascia 0-6 anni, a quelli di contrasto alla dispersione scolastica e di miglioramento dell’offerta educativa nella fascia 5-10 e 11-17 anni. L’erogazione dei servizi socioeducativi e assistenziali proposti deve essere a titolo gratuito.

Ciascuna proposta progettuale deve riguardare esclusivamente uno solo dei 3 ambiti di seguito indicati:

  • Interventi rivolti a minori appartenenti alla fascia d’età 0-6 anni, e alle relative famiglie,
  • Interventi rivolti a minori appartenenti alla fascia di età 5-10 anni
  • Interventi rivolti a minori appartenenti alla fascia di età 11-17 anni

DESTINATARI

Sono destinatari diretti e a titolo gratuito i minori che ricadono nelle fasce di età di cui ai precedenti punti localizzati nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia Sardegna e Sicilia ai quali sono rivolti tutti i vantaggi delle proposte progettuali del presente Avviso.

L’individuazione dei minori destinatari può avvenire sulla base di segnalazioni dei Servizi sociali, dell’Ambito territoriale sociale, delle Istituzioni scolastiche pubbliche e/o centro giustizia minori.

DURATA

I progetti presentati devono avere una durata minima di 12 mesi e massima di 24 mesi.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE

I Soggetti proponenti, pena l’esclusione, devono presentare le proposte progettuali utilizzando            esclusivamente la         piattaforma      web      all’indirizzo https://bandi.agenziacoesione.nov.it/login.

La piattaforma sarà accessibile dalle ore 12:00 del 24 gennaio 2024 sino alle ore 12:00 del trentesimo giorno successivo all’apertura ovvero fino al raggiungimento del 150 per cento delle risorse disponibili.

Per maggiori dettagli:

Agenziacoesione.gov.it