PON INCLUSIONE 2014-2020
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE INCLUSIONE 2014-2020
Con il Programma Operativo Nazionale Inclusione 2014-2020, cofinanziato dal Fondo sociale europeo, per la prima volta i fondi strutturali intervengono a supporto delle politiche di inclusione sociale. Il PON, in particolare, intende contribuire al processo che mira a definire i livelli essenziali di alcune prestazioni sociali, affinché queste siano garantite in modo uniforme in tutte le regioni italiane.
Il Programma, negoziato con la Commissione Europea in un’epoca in cui era allo studio la misura che sarebbe stata denominata SIA (Sostegno per l’inclusione attiva), si è rivelato uno strumento prezioso.
Il Programma, a prescindere dalla specificità delle diverse misure, ha l’obiettivo di creare un modello di welfare basato sull’inclusione attiva, rafforzando i servizi territoriali e il loro ruolo nei confronti dei cittadini beneficiari delle misure di sostegno al reddito.
Il Programma inoltre sostiene la definizione e la sperimentazione, attraverso azioni di sistema e progetti pilota, di modelli per l’integrazione di persone a rischio di esclusione sociale, nonché la promozione di attività economiche in campo sociale, azioni volte a rafforzare la capacità amministrativa dei soggetti che, ai vari livelli di governance, sono coinvolti nell’attuazione del Programma e azioni volte a supportare l’Autorità di Gestione nell’attuazione del Programma.
Il PON Inclusione si articola in 5 Assi prioritari
ASSE 1 – ASSE 2: SOSTEGNO A PERSONE IN POVERTÀ E MARGINALITÀ ESTREMA
Supportano nelle regioni più sviluppate (Asse 1), nelle regioni in transizione e meno sviluppate (Asse 2) l’attuazione delle misure nazionali per il contrasto alla povertà assoluta e all’esclusione sociale. Intervengono, inoltre, nella riduzione della marginalità estrema nelle aree urbane attraverso il potenziamento della rete dei servizi rivolti alle persone senza dimora.
Risorse assegnate per Asse 2: 680.011.900 euro
ASSE 3: SISTEMI E MODELLI DI INTERVENTO SOCIALE
Supporta le amministrazioni nella definizione e diffusione di modelli più efficaci di intervento per le comunità e le persone a rischio di emarginazione (donne vittime di violenza e di tratta, minori stranieri non accompagnati, titolari di protezione internazionale, detenuti ed ex detenuti, Rom, Sinti e Caminanti), nell’ottica di ridurre le differenze territoriali nelle risposte ai bisogni dei cittadini e favorire modelli più efficaci di intervento, anche attraverso l’innovazione sociale. Prevede anche azioni di promozione delle attività economiche a contenuto sociale, delle imprese sociali di inserimento lavorativo, oltre all’implementazione del sistema informativo dei servizi e delle prestazioni sociali.
ASSE 4 – CAPACITÀ AMMINISTRATIVA
Punta a innovare i processi e le modalità organizzative, rafforzare le competenze del personale e dotare le strutture amministrative degli strumenti necessari a garantire una maggiore efficienza gestionale.
ASSE 5 – ASSISTENZA TECNICA
Supporta l’Autorità di Gestione in tutte le fasi di attuazione del Programma: gestione, sorveglianza, valutazione, informazione e comunicazione e controllo.