PROMOZIONE PRODOTTI AGRICOLI UE – CI SONO 172,5 MILIONI

DALLA COMMISSIONE EUROPEA 172,5 MILIONI PER IL 2018

Tra le sue priorità la Commissione europea ha identificato anche quella di difendere e promuovere le produzioni europee.
Lo fa attraverso l’esercizio di due specifiche azioni:

  • Le azioni organizzate direttamente dall’UE, che consistono in visite di alto livello guidate dal Commissario all’Agricoltura, e/o nella partecipazione a fiere internazionali del settore, e/o nell’organizzazione di campagne d’informazione per la promozione dei prodotti agroalimentari europei;
  • Le azioni organizzate da associazioni europee di produttori, oppure di settore, che ottengono un co-finanziamento dell’UE.

Si tratta di azioni che vengono applicate ad un’ampia gamma di prodotti e che possono essere realizzate sia da Associazioni di produttori che da organismi con valenza nazionale ed europea rappresentativi del settore, assieme agli organismi pubblici attivi nella promozione di prodotti agroalimentari.

Il programma promozionale ha il fine di aprire nuove opportunità di mercato per gli agricoltori e per l’industria alimentare dell’UE tramite l’organizzazione di iniziative di promozione e d’informazione sui prodotti, sia intra UE che nei Paesi terzi.

Tale programma viene quindi realizzato anche per mezzo di inviti a presentare proposte gestiti dall’agenzia esecutiva della Commissione europea CHAFEA (Consumers, Health, Agricolture and Food Executive Agency), che ha il compito di seguire l’iter di valutazione e selezione delle proposte progettuali.

Ai programmi selezionati per il 2018 vengono assegnati 172,5 milioni di euro.

La scadenza per partecipare ai bandi 2018 è il prossimo 12 aprile.

La Commissione Europea definisce le priorità strategiche per la promozione dei prodotti agroalimentari ed i criteri di finanziamento all’interno di un Programma di Lavoro Annuale, nel quale vengono indicati i prodotti ed i mercati che potranno esserne oggetto.

Sarà l’Agenzia esecutiva CHAFEA che provvederà alla valutazione dei progetti presentati; all’assegnazione e gestione dei finanziamenti per i programmi “multipli”.

Nel caso invece di programmi “singoli”, alla selezione provvede la Commissione Europea.
In tal caso il programma viene gestito da un’autorità nazionale, in Italia il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

In sintesi, i programmi “singoli”, possono essere presentati da una o più organizzazioni di un solo Paese membro, mentre i programmi “multipli”, devono necessariamente prevedere la partecipazione di organismi nazionali di almeno 2 stati membri, oppure la presenza di uno o più organizzazioni a carattere europeo.

Il programma per il 2018 si è focalizzato su campagne promozionali e informative individuali verso Paesi extra UE con i maggiori potenziali di crescita.

Per i programmi intra-UE l’azione della Commissione si è concentrata sul co-finanziamento di campagne d’informazione dei consumatori sulle etichette e marchi di tutela e garanzia a carattere europeo (Biologico, DOP, IGP ed altri).

I fondi sono stati assegnati inoltre a particolari settori obiettivo: una delle priorità ha riguardato il settore dell’allevamento sostenibile di ovini; un’altra priorità è stata la promozione di un’alimentazione salutare per accrescere il consumo di frutta all’interno dell’UE.

In tale quadro nei prossimi tre anni saranno avviate 79 campagne relative a un’ampia gamma di prodotti tra i quali: prodotti lattiero-caseari; olive e olio d’oliva; prodotti ortofrutticoli.
48 programmi sono destinati a Paesi non membri dell’UE, e, in accordo con la priorità citata in precedenza, 23 programmi sono rivolti al settore degli ortofrutticoli.

Quest’anno, un totale di 172,5 milioni di € è stato assegnato ai beneficiari (97 milioni di € destinati a “programmi semplici”, 75,5 milioni di € ai “programmi multipli”. I programmi selezionati coinvolgono attori provenienti da 19 Stati membri.

Per il 2019 la Commissione prevede una spesa totale di 200 milioni di euro per la promozione dei prodotti agroalimentari dell’UE.