TRANSIZIONE VERDE E DIGITALE : 10 NUOVI PARTENARIATI EUROPEI
L’UE EROGHERÀ QUASI 10 MILIARDI DI EURO DI FINANZIAMENTI
Lo scorso 23 febbraio la Commissione europea ha proposto di istituire 10 nuovi partenariati europei istituzionalizzati tra l’UE, gli Stati membri e l’industria.
I partenariati sono previsti da Horizon Europe, il nuovo programma di ricerca e innovazione dell’UE con il fine di accelerare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni innovative in diversi settori mediante la mobilitazione congiunta di risorse pubbliche e private. I nuovi partenariati contribuiranno inoltre agli obiettivi del Green Deal europeo e al rafforzamento dello Spazio europeo della ricerca.
I partenariati sono aperti a un’ampia gamma di soggetti pubblici e privati, quali l’industria, le università, le organizzazioni di ricerca, organismi locali, regionali, nazionali o internazionali e le organizzazioni della società civile, quali ad esempio le fondazioni e le ONG, che sono coinvolti al fine di accelerare la transizione verso un’Europa verde, climaticamente neutra e digitale e migliorare la resilienza e la competitività dell’industria europea.
L’UE erogherà quasi 10 miliardi di euro di finanziamenti, mentre i partner metteranno a disposizione un importo almeno equivalente in investimenti con effetti positivi a lungo termine sull’occupazione e sulla società.
I 10 partenariati europei proposti mirano ad una serie di obiettivi specifici quali ad esempio migliorare la preparazione e la risposta dell’UE alle malattie infettive, sviluppare aeromobili efficienti a basse emissioni di carbonio, garantire la leadership europea nelle tecnologie e nelle infrastrutture digitali.
I 10 partenariati
1) Salute globale EDCTP3
Il partenariato fornirà nuove soluzioni per ridurre l’incidenza delle malattie infettive nell’Africa subsahariana e rafforzare le capacità di ricerca per prepararsi e reagire alle malattie infettive riemergenti in tutto il mondo. Entro il 2030 si mira a sviluppare e applicare almeno 2 nuove tecnologie per combattere le malattie infettive e sostenere almeno 100 istituti di ricerca in 30 Paesi per sviluppare ulteriori tecnologie sanitarie.
2) Iniziativa innovativa per la salute
L’iniziativa contribuirà a creare un ecosistema di ricerca e innovazione in campo sanitario a livello dell’UE che comprenderà la prevenzione, la diagnostica, il trattamento e la gestione delle malattie, contribuendo agli obiettivi del piano europeo di lotta contro il cancro, della nuova strategia industriale per l’Europa e della strategia farmaceutica per l’Europa.
3) Tecnologie digitali fondamentali
Tali tecnologie comprendono i componenti elettronici, la loro progettazione, fabbricazione e integrazione nei sistemi e il software che ne definisce il funzionamento, con l’obiettivo generale di sostenere la trasformazione digitale in tutti i settori economici e sociali nonché di promuovere la ricerca e l’innovazione nel campo dei processori di prossima generazione. Insieme alla dichiarazione su un’iniziativa europea in materia di processori e tecnologie a semiconduttori firmata da 20 Stati membri, a una futura alleanza per la microelettronica e a un progetto di comune interesse europeo per sostenere innovazioni pionieristiche in discussione, il partenariato rafforzerà la competitività e la sovranità tecnologica dell’Europa.
4) Bioeconomia circolare
Il partenariato, in linea con il Green Deal europeo, mira a promuovere la sostenibilità e la circolarità dei sistemi di produzione e consumo sviluppando ed espandendo l’approvvigionamento sostenibile e la conversione della biomassa in bioprodotti. Mira inoltre a sostenere la diffusione della bioinnovazione a livello regionale con la partecipazione attiva degli operatori locali rilanciando le regioni rurali, costiere e periferiche.
5) Idrogeno pulito
Il partenariato mira ad accelerare lo sviluppo e l’attuazione di una catena del valore europea per le tecnologie basate sull’idrogeno pulito, contribuendo a sistemi energetici sostenibili, decarbonizzati e pienamente integrati. Insieme all’Alleanza per l’idrogeno, contribuirà al conseguimento degli obiettivi della strategia dell’UE per l’idrogeno per un’Europa climaticamente neutra per promuovere la produzione, la distribuzione e lo stoccaggio di idrogeno pulito nonché l’approvvigionamento dei settori difficili da decarbonizzare, quali le industrie pesanti e le applicazioni per i trasporti pesanti.
6) Aviazione pulita
Il partenariato mira alla neutralità climatica dell’aviazione, accelerando lo sviluppo e l’utilizzo di soluzioni di ricerca e innovazione rivoluzionarie volte a sviluppare la prossima generazione di aeromobili a basse emissioni di carbonio, con fonti di energia, motori e sistemi nuovi.
7) Ferrovie europee
Il partenariato mira ad accelerare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie innovative, in particolare digitali e automatizzate per realizzare una trasformazione profonda del sistema ferroviario, aumentando la competitività e sostenendo la leadership tecnologica europea nel settore.
8) Ricerca sulla gestione del traffico aereo nel cielo unico europeo
L’iniziativa mira ad accelerare la trasformazione tecnologica della gestione del traffico aereo in Europa, allineandola all’era digitale e rendendo lo spazio aereo europeo il più efficiente ed ecologico al mondo per il volo. Per mezzo di tali azioni si intende anche sostenere la competitività e la ripresa del settore dell’aviazione europeo.
9) Reti e servizi intelligenti
Il partenariato sosterrà la sovranità tecnologica per le reti e i servizi intelligenti in linea con la nuova strategia industriale per l’Europa, la strategia dell’UE per la cybersicurezza e il pacchetto di strumenti per il 5G promuovendo le tecnologie che contribuiranno alla ripresa economica e sviluppando le capacità tecnologiche per i sistemi 6G come base per i futuri servizi digitali del 2030.
10) Metrologia
Il partenariato mira ad accelerare il ruolo guida dell’UE a livello mondiale nella ricerca metrologica, istituendo reti metrologiche europee autosufficienti volte a sostenere e nuovi prodotti innovativi e a consentire un’elaborazione e attuazione efficaci delle norme alla base delle politiche pubbliche.
La Commissione ritiene che i partenariati europei possano rappresentare un’opportunità per rispondere alle profonde trasformazioni economiche e sociali e plasmarle a vantaggio dei cittadini e li considera determinanti per sostenere le industrie europee e realizzare le ambizioni digitali e verdi.
Di importanza strategica per la leadership europea nell’innovazione digitale è, in particolare, considerato lo sviluppo di tecnologie chiave, quali quelle dei microprocessori e dei semiconduttori.
Secondo procedura, la proposta che istituisce 9 imprese comuni sulla base dell’articolo 187 del TFUE dovrà essere adottata dal Consiglio, mentre la singola proposta di partenariato metrologico, basata sull’articolo 185 del TFUE, dovrà avere l’approvazione, oltre che del Consiglio, anche del Parlamento europeo.